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Star internazionale innamorata della Francia, Diane Kruger ha vinto il Women’s Interpretation Award all’ultimo Festival di Cannes per il suo ruolo drammatico in “In the Fade” di Fatih Akin.
Una bellezza imperiale
In linea con le attrici di Hitchcock degli anni ’40, il biondo di Diane Kruger abbaglia i fotografi di tutto il mondo. La sua pelle luminosa e gli occhi blu turchese le permettono di sfoggiare tutte le sfumature di questo fantastico colore. Polare, ambrato, dorato, sui capelli sciolti, mossi o pettinati/spettinati, molto lunghi o tagliati a carré, la Kruger rimane fedele al biondo che l’ha fatta brillare su tutti i Red Carpet del mondo.
L’evoluzione delle sue pettinature è notevole: un carré liscio spiovente, un raccolto bohémien con onde dentellate, un side hair wavy per liberare viso e collo. L’eleganza è sempre presente!
Souvenir di una bellezza illuminante
Maggio 2003: Diane Kruger è in Italia per alcune riprese quando il suo agente le annuncia che riceverà il Premio Chopard per la rivelazione femminile del Festival di Cannes. Fabien Provost sale subito a bordo del jet privato che deve andare a prenderla.
E si occupa del suo hairstyle. Dal suo arrive a Cannes, l’attrice deve essere sublime per ricevere il premio.
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